Cultura e territorio, il bilancio di DVArea al termine dell’anno di BgBs2023

Cultura e territorio, il bilancio di DVArea al termine dell’anno di BgBs2023

Fare rete, ascoltare e raccogliere riflessioni per restituirne la ricchezza nei nostri progetti.

Con la fine dell’anno è arrivata a termine l’avventura “Bergamo Brescia 2023 – Capitale italiana della Cultura” e DVArea raccoglie i frutti della sua iniziativa “Progettiamo la città del futuro” animata da un di ciclo di 5 incontri durante i quali si sono alternati professori universitari, ricercatori, amministratori, professionisti, imprenditori, e artisti. Una comunità di interlocutori che operano e lavorano costantemente all’interno delle nostre città e con cui abbiamo cercato di condividere valori, pensieri e riflessioni, confrontandoci professionalmente con loro. Esperienze e argomenti trasversali che spaziano da aspetti e dinamiche sociali, sino ad arrivare al metaverso. Un’esperienza che ci ha consentito di poter viaggiare nel tempo cercando di sognare ed immaginare la nostra città del futuro. 

Un momento di confronto con addetti ai lavori e non solo.

Con questo progetto culturale, la nostra società benefit ha offerto, ad addetti ai lavori e non solo, un’occasione di confronto, e per tutti i collaboratori è stata un’esperienza di formazione e networking. Un contributo quello di DVArea volto a rimettere al centro dei processi di progettazione le persone con le loro esigenze, le loro abitudini e le loro sensibilità. Valore quest’ultimo che DVArea ha sempre cercato di gestire con grande attenzione nei suoi progetti: ciascuno, che sia di un edificio o di un contesto urbano, è frutto di un confronto multidisciplinare dal quale emergono innumerevoli informazioni e dati che, raccolti e riassunti attraverso il progetto, restituiscono un’architettura in grado di rispondere al benessere delle persone che ci vivranno e che ne usufruiranno. 

Bergamo Brescia 2023 – Capitale italiana della Cultura è stato per DVArea l’assist per rafforzare e consolidare il rapporto con i propri stakeholder, instaurare un rapporto molto più forte con le amministrazioni presenti sul territorio, raccontarci ai nostri concittadini che non ci conoscevano e, probabilmente, anche conquistare qualche nuovo cliente. Non era certo quest’ultimo uno degli obiettivi prefissati, ma sarà il prossimo periodo a dirci se quanto messo in campo è stato apprezzato o meno anche sotto questo aspetto. 

Intanto, alcune aziende con cui operiamo ed alcuni amministratori della nostra città ci hanno chiesto di farci promotori di nuovi eventi insieme, al fine di stimolare costantemente la crescita culturale, oltre l’occasione di questo anno speciale. Risposta affermativa che già stiamo pensando come strutturare.

Bergamo Brescia 2023, un’occasione da non mancare.

BgBs23 è stata un’iniziativa straordinaria per la nostra città che ha visto innumerevoli eventi organizzati su tutto il territorio coinvolgendo tutti, dal primo all’ultimo cittadino. Ancor più importante è il numero di visitatori che hanno invaso Brescia: vedremo i numeri finali, ma già nel primo semestre la percentuale di incremento si attestava quasi al 50% rispetto all’anno precedente con poco meno di 5 milioni di visitatori complessivamente tra le due città lombarde.

Un’occasione che non potevamo mancare come società di progettazione fortemente radicata nel territorio. DVArea conta oggi poco meno di 130 professionisti, alcuni storici ed altri da poco inseriti nel team: questi investimenti servono anche per fare gruppo, per confrontarci ma, soprattutto, per trasmettere e condividere i valori verso cui indirizzare i nostri progetti. 

Pietro Bianchi

17 gen 2024

5' min di lettura

Tag:

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Pietro Bianchi:

Architect. Co-founder DVA. Vicepresident Ordine Architetti Brescia.