Brescia, dentro la città. Luoghi e storie nascosti

In questo 2023 nel quale Brescia, insieme a Bergamo, è Capitale Italiana della Cultura, DVArea vuole dare il proprio contributo al territorio nel quale è nata ed opera attraverso i suoi satelliti ed un team di oltre 100 professionisti. DVArea è la prima società italiana di servizi per la progettazione a costituirsi come benefit. Una diversa visione d’impresa che, oltre al ruolo produttivo, vuole avere un protagonismo attivo nella costruzione di un mondo diverso, migliore. Il suo essere benefit si declina attraverso diverse azioni verso la comunità, che mirano a intervenire positivamente sull’ambiente e sul sociale.

Senza la pretesa di farne una guida turistica ufficiale, questa mappa si configura come un prodotto utile per chi vive e visita la città, una raccolta di storie imprenditoriali, culturali e urbane di successo proiettate verso il futuro, attente all’ambiente, alle persone, alla qualità della vita.

Una visione sul tessuto economico più green e solidale in linea con l’essenza di DVArea.

Brescia, oltre ai siti storici di valenza internazionale, dimostra di avere un’offerta culturale anche meno istituzionale, diffusa in maniera capillare nel tessuto urbano, potenzialmente più vicina alle nuove generazioni. Strutture che danno spazio e opportunità di farsi conoscere ad artisti e performer più o meno giovani.

In questa sezione trovano spazio quelle realtà che si distinguono per un’offerta non convenzionale, che vuole legare alla somministrazione di cibo e bevande la fruizione di elementi storici, artistici, scientifici. Luoghi unici e sorprendenti da scoprire, talvolta frutto di azioni intelligenti di rigenerazione e riconversione dell’originaria destinazione d’uso che, riportandoli a nuova vita, ne hanno fatto punti d’incontro, di socializzazione e di divulgazione.

L’attenzione ai prodotti del territorio, le tecniche di coltura e allevamento, il rispetto dell’ambiente e la cura del proprio corpo sono fondamentali, insieme alla possibilità di fare sport all’aperto, ad un migliore bilancio psico-fisico delle persone. La scelta di rivolgersi a punti vendita e somministrazione artigianali ha ricadute positive anche in termini di sostenibilità sociale ed economica, oltre che ambientale.

Ogni acquisto che nasce da una lavorazione artigianale, dal riutilizzo e dalla rigenerazione di un oggetto che è stato scartato ma è ancora bello e di valore, dalla ricerca e dalla selezione di articoli di qualità, dalla realizzazione di prodotti tailor made, concorre all’obiettivo comune di sostenere la piccola e media impresa e mantenere viva la città, come un insieme di quartieri, botteghe, strade-mercato.

Oltre ad edifici come il Castello, il Capitolium, il Torrione INA o Piazzale Arnaldo che hanno per Brescia una funzione di landmark abbiamo voluto soffermarci su alcuni edifici che, per dimensione, posizione, funzione e aspetti compositivi, sono rappresentativi di un’architettura contemporanea che si inserisce nel tessuto urbano, rafforzandolo e reinterpretandolo.